Aperte le iscrizioni alla Momò Gravel Race by TCS 2022
7 Febbraio 2022

Momò Gravel Race nasce dal sogno di quattro appassionati del mondo della bicicletta Andrea Bellati, Daniele Cerafogli, Livio Ferretti e Ivangabriel Petrogalli. L’idea è di lanciare una prima edizione di un evento Gravel, con il sogno di riportare il grande ciclismo nel nostro amato Mendrisiotto tramite un evento organizzato da una storica società come il Velo Club Mendrisio.

Lo scopo è quello di promuovere il Mendrisiotto attraverso le due ruote a pedali, con l’implementazione dei servizi legati ad essa: eventi, gare, nuovi sentieri per bici, guide turistiche, percorsi enogastronomici, bike hotel e rent bike.

Il mezzo con cui si spingerà su questo o progetto sarà la bici Gravel, nuova tendenza emergente che sta prendendo piede in questi ultimi anni, con un forte orientamento verso il ciclo turismo. Il Fenomeno Gravel vede la bicicletta tornare alle origini, una sola bici per tutto, dalla strada allo sterrato.

Grazie alla rivoluzione che stiamo vivendo si sta sviluppando un nuovo tipo di competizione: le Gravel race rappresentano un ibrido tra il ciclocross e il ciclismo su strada, si svolgono principalmente su sterrati, sentieri, ghiaia e tratti su asfalto, senza grosse asperità tecniche ma su distanze molto più lunghe rispetto al ciclocross.

La Momò Gravel Race si svolgerà a Stabio, tra le colline e i vigneti della Tenuta Agriloro, i boschi di Santa Margherita e la zona industriale. Il percorso presenta segmenti impegnativi che possono creare situazioni di corsa emozionanti ed impreviste, un percorso off-road che è un inno alla bellezza della natura ticinese, una vera e propria avventura al di là dei propri limiti. Una gara aperta a tutti, uomini e donne, dai 16 anni in su, che amano i percorsi sterrati e la natura che li circonda e vogliono mettersi alla prova in una gara competitiva. Per permettere a tutti gli amanti della bicicletta di godere di questo evento, la gara sarà aperta anche alle Mountain bike e E- Bike.

Vi aspettiamo numerosi.

Ivangabriel Petrogalli

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